CAMBIA L'ORA LEGALE... SALPANCORA MANUALE e... SCONFORTO ALLE STELLE!

• Pur essendo Domenica Nello viene ad aiutarmi.
• cataloghiamo i legni della dinette;
• ci viene a trovare Mimino D'Agostino: osserviamo deriva e scafo e programmiamo l'intervento sull'opera viva;
• iniziamo a raffinare l'antivegetativa della chiglia sul lato dx ed esce un bel fondo verde;
• mettiamo in chiaro tutte le vele, togliendole dai relativi sacchi, ed osserviamo che tutte tranne due potrebbero essere di Aquila; le due spurie, anche se in buonissimo stato, sono troppo alte; con mio disappunto constato che manca lo spinnaker!
• Nel pomeriggio mi faccio le foto della carena e della deriva;
• studio il funzionamento dei 2 wc che erano nel bazar... compresi i numerosi accessori, ma non riesco a capire molto!
• osservo il salpancora e il modo come è installato; il vano della catena anche se il foro di entrata è stato chiuso; l'attrezzo è sicuramente manuale (mi ero illuso che potesse essere anche elettrico); è stato sopraelevato dalla base del pozzetto di prua mediante un grosso spessore di legno (oltre 20 cm) e non riesco a capirne il motivo... si vedrà dopo!
• osservo i leveraggi del vecchio motore Perckins 108 che sicuramente era stato montato su Aquila, attualmente tutto rotto oppure irreparabilmente ossidati;
• osservo i leveraggi che collegano la ruota del timone ne pozzetto e l'asse del timone, contorcendomi nella cabina di poppa;
• alla fine della serata sono profondamente sconfortato: deduco che sarà impossibile varare nel 2006!