OGGI MI PRENDERO' UNA BELLA BRONCHITE.

• Domenica: il telo di copertura di AQUILA (MOODY 33) è pieno di acqua piovana rischia di rompersi inondando tutta la sentina.
• sta piovendo, ma nonostante ciò mi accingo a svuotare il telo. non è facile perchè nel telo si è creata una conca nel vano motore. Dopo un bagno e una sudata tutto è a posto. Il prossimo 5 Maggio si vedranno le conseguenze!!!
• nel pomeriggio, al coperto pulisco i componenti delle prese d'aria vano motore.
• seleziono e sistemo gli stralli dell'albero e sartie ( le metto in chiaro e le avvolgo)
• monto lo strallo di trinchetta nuovo in sostituzione del vecchio che era sfilacciato.
• lubrifico le carrucole in testa d'albero.

PRENOTATE LE MOLLETTE DEI 4 WINCH LEWMAR

• a Gallipoli da Marcello Scarpa ordiniamo i pezzi da sostituire nei 4 winch Lewmar, acquisto un abarra filettata da 12 mm, il cavo dell'acceleratore e quello delle marce (6"), per il bulbo invece è solo un mistero....
• a Lecce da Pianeta Mare prendo lo stralletto nuovo di trinchetta, il blower, il tubo aria spiralato, e i tubi per gli ombrinali del pozzetto di prua.
• AQUILA (MOODY 33): 4 punti in sentina anno assorbito acqua e me ne sono accorto per caso dopo la pioggia che è entrata in sentina.
• Nello pittura con gelcoat il serbatoio dell'acqua dolce nelle parti in cui siamo intervenuti.
• verniciatura della sentina con Veneziani ad eccezione dei 4 punti ancora umidi.
• cerco di asciugare con phone e carta igienica le 4 perdite in sentina.

PROVVIDENZIALE ALLAGAMENTO DI AQUILA (moody 33)

Sigillatura con SIKAFLEX 291 dell'interspazio tra deriva e scago e tra derifa e supporto della linea d'asse.
Ho sbagliato a conprare il tubo di areazione del vano motore invece del 75 mm occorre 80 mm.
Ho pulito il raccordo di rame a T dell'ombrinale del pozzetto.
La sentina di AQUILA (MOODY 33) si è allagata perchè si è filtrata acqua piovana dal pozzetto di prua e gli ombrinale non erano ancora in opera... un bel pasticcio che però mi sarà utile per scoprire alcuni difetti da correggere.
lo stucco gelcoat che abbiamo messo nel serbatoio di acqua dolce, in corrispondenza della perdita, sembra che abbia funzionato.
Vado a Copertino insieme a Giovanni Caputo per metter in prova il quadro elettrico e funziona tutto eccetto il bulbo della pressione dell'olio e il cicalino. Giovanni ci marcia un alla sua età... fa lo scienziato... mi sta facendo perdere un sacco di tempo, ma alla sua età e visto che bravo lo è, riesco a resistere....

MI SENTO POCO NORMALE...

• a Lecce da Pianeta Mare gli chiedo di rifarmi lo stralletto di trinchetta dopo aver avuto io stesso qualche dubbio sulla riparazione.
• prenoto il blower per il vano motore.
• vado a Gallipoli da Italcantieri ma italo non ha ancora nulla nè gelcoat nè resina....
  da Marcello Scalpa prendo il tubo di imbarco del carburante, quello di sfiato, tubo di areazione da 75 mm, 16 dadi e 16 rondelle da 12, 4 bulloni da 12, manca la barra filettatta da 12. Mi faccio dare l'esploso dei winch Lewmar da 40 e da 8 che col fax trasmesso erano illegibili.
• ritorno a casa ed esamino tutta la serata i pezzi mancanti dei 4 winch.
• Mi sembra di essere impazzito.... No sto più lavorando allo studio!

MESSE IN OPERA LE PRESE A MARE CON SIKAFLEX 291

vado da Valerio Zecca, il meccanico, per pulire un raccordo a di rame a T degli ombrinali del pozzetto di comando e svito altra saracinesca con portagomma.
su AQUILA (MOODY 33) mettiamo in opera le prese a mare con SIKAFLEX 291 BIANCO e mi rovino il maglione di pile ed i pantaloni.
preparo per la prima volta lo stucco con resina e fibra di vetro, sbaglio la sequenza ma non succede nulla quando passo a riparare il serbatoio di acqua dolce che perde in corrispondenza del tubo di rame da cui aspira l'autoclade; era già stato riparato malamente.
Porto a Copertino da Mimino Franco i supporti del motore e le cuffie dello scambiatore, oltre al manuale operativo del Perkins 108.
HO VISTO IL MOTORE VERNICIATO... UNA MERAVIGLIA.
Mimino ha fatto pure un sistema di fermo dell'acceleratore e la chiavetta in acciaio dell'elica...
venerdì l'appuntamento con Giovanni Caputo l'elettrauto per provare il quadro elettrico.

PRAGA

PRAGA

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PRAGA

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PRAGA

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PRAGA

OGGI PARTO A PRAGA

• Passo da Rocco Landolfo per acquistare una saracinesca da 1 e 1/4" ed altri accessori per innestare il tubo di aspirazione del vano motore ma il ragazzo non riesce a risolvere il problema quindi vado a Copertino e acquisto tutto.
• oggi sono arrivati i supporti del motore con le cuffie dello scambiatore e il manuale.
• titorno da Rocco Landolfo per pagare le precedenti saracinesche ed acquistare 4 gomini di pluviale da adattare al tubo di ventilazione. Si vede la diversa professionalità di Rocco nella soluzione dei problemi; Bruno invece: ....non so!; l'altro ragazzo: non c'è niente; ecc.
• cominciamo a mordenzare i legni interni con mordente rosso della SAYERLACK.
• svuotato telo che copre AQUILA (MOODY 33) dalla pioggia di stanotte.
• raffinato il serbatoio dell'acqua dolce in corrispondenza della perdita.
• spostato albero con sartiame nella prima campata e posizionato su due sostegni.
• svitati 2 grilli mezzi rotti da sostituire e messe in chiaro le cime e le drizze.
• Alle 6 parto per PRAGA: NE SENTIVO PROPIO LA NECESSITA'!!!!!!!

MISURATA LA CAPACITA' DEL SERBATOIO DI GASOLIO: 180 LITRI

a Lecce da Pianeta Mare acquisto SIKAFLEX 291 nero e bianco, neoprene, bulloncini con dadi per candelieri, 2 dadi fi 10 per linea d'asse, Studio soluzione per per le prese d'aria del motore.
spostiamo albero
copriamo AQUILA (MOODY 33) con telo di plastica acquistato da salvatore cagnazzo.
il vento è fortissimo e vado ad acquistare delle tenute di plastica da salvatore.
Nello ha resinato i collegamenti in sentina tra il vano motore e vano serbatoio.
Abbiamo riempito il serbatoio di gasolio con acqua e ogni 10 litri abbiamo segnato l'astina del livello. complessivamente 180 litri!

PASQUETTA 2006- MARIA VEDE AQUILA

alle 7 Mimino Franco puntualissimo si trova all'ingresso del portone a Leverano.
installiamo liana d'asse.
installiamo tirafondi.
svitiamo il maledetto bullone del winch 8 sull'albero
alle 12 abbiamo finito

A pomeriggio mostro aquila a Maria (però non sono sicuro di quello che dico, perchè mi ero ripromesso di fargliela vedere solo se me lo avesse chiesto... ma lei è fatta così!)

PASQUA 2006

• stamattina mi sveglio alle 8, col pensiero dei Winch e mi frulla di andare alla barca.
• OGGI E' PASQUA, NON SI LAVORA!
• quando realizzo che sto facendo tutto per divertimento e che onoro la mia esistenza in questo modo, mi do la forza di andare in via Manzoni e alla morsa di Giuseppe ho fatto a pezzi un winch, con l'aiuto di papà; dopo ho havuto la forza di andare da Valerio Zecca con il quale abbiamo replicato la scena dell'esorcista: lui il prete ( in costume blu della festa) io quello da esorcizzare con un winch in mano! Scena da film. Quando l'ho assicurato che non avrei richiesto il suo intervento mi ha dato il permesso di usare i suoi attrezzi e la morsa.
• Pranzo a Porto Cesareo e dopo aver finito vado allo scalo di alaggio per dare un'occhiata al COMET di Floriano Cannoletta.
• Ritorno a Leverano e vado su AQUILA (MOODY 33), smonto un bozzello in testa d'albero con grillo consumato ( forse serve per sollevare il banzico).
• smonto lo stralletto di trinchetta perchè sfilacciato sulla piccola redancia (classico collasso), un altro grillo si rompe perchè arrugginito, tratto i magnetotermici dei Aquila con CRC, scaldo con il phone l'angolo interno del serbatoio da cui esce sempre acqua.
• RITORNO A CASA, FACCIO UN BAGNO CALDO, LEGGO MOITESSIER.
• E' FINITA PASQUA!!!

2 WINCH LEWMAR: UNA POLTIGLIA!!! OGGI E' SABATO DI PASQUA

SABATO SANTO: ho smontato i due winch!!! UN DISASTRO. Erano fuori uso entrambi. per smontare quello dulla murata di sinistra ho dovuto smontare tutti i legni della cuccetta del carteggio (un gran casino) ed ho aprofittato per aprire successivamente il serbatoio dell'acqua dolce (meno male).
ho fatto i longheroni di legno da Claudio Marciante.
a Porto Cesareo ho ispezionato il mio RIO (meno male che non c'è perdite) ed ho preso l'idropulitrice e la prolunga.
E' venuto Mimino Franco per fare il punto della situazione. Appuntamento per Lunedì alle 7 per montare liana d'asse.
Ho sgrassato i winch da Valerio (un lavoraccio)
ho spianato il serbatoio dell'acqua dall'interno.
iniziate a fare le tacche sull'asta di livello del gasolio.
alle 19 vado a Gallipoli da Marcello Scarpa per acquistare una barra filettata da 10 per linea d'asse e prenoto l'eploso dei winch 40 e 8, tubo imbarco carburante, di sfiato, ombrinali pozzetto prua, e piastre presa d'aria motore.
DOMANI E' PASQUA.

LE LUCI DI VIA IN TESTA D'ALBERO FUNZIONANO!!!

con Marco Pisanello abbiamo provato le luci di via in testa d'albero e funzionano, abbiamo provato la luce di via motore e funziona, il faro di coperta è da sostituire perchè rotto.
Nello raffina i legni e lucida la barca.
Mi sento la Perkins di Bari per i supporti e le cuffie: me li spediscono dopo Pasqua.
Seconda mano di fondo ancorante sulla deriva dopo la smerigliatura delle efflorescenze di ossido.
fatta prova di lucidatura sulla coperta.
A Gallipoli compro la vernice per la sentina della Veneziani da Giangi, da Scarpa il CRC e restituisco la viteria in eccesso.
Vado a Taviano per via Lunga.

MONTATA LA LIBRERIA DI ANTONIO

• abbiamo installato in camera di Antonio le mensole della libreria: una figata!( C'è un pò di AQUILA in quelle mensole...)
• telefono a Giovanni Caputo per chiedere del quadro elettrico, mi dice che è pronto ma ci sentiamo dopo Pasqua...
• Telefono a Mimino Franco: ha verniciato il motore... vuole montare line d'asse e motore!

FRANCESCO, ANDREA E MATTIA VISITANO AQUILA.

• preparo la libreria di Antonio, con il legno che è rimasto del tavolo di AQUILA (MOODY 33).
• sulla chiglia sono RIapparsi punti di ossido dopo il trattamento perciò abbiamo di nuovo smerigliato il 10% della superficie, seguito con pulizia all'acetone, seguito mangiaruggine e fondo aggrappante Stoppani; Nello ha gli occhi arrossati dopo questo lavoro (forse il vento e un pò di polvere).
• Ho sperimentato sui ripiani della libreria un bel colore che ho scelto per i legni interni di Aquila, Un rosso SAYERLAK... carino!
• E' arrivato Francesco da Milano e insieme a Mattia e Andrea visitano la vela: sono sbalorditi! spero che questa estate riusciamo a stare un pò insieme

PROVE DI LUCIDATURA: SONO CONFUSO!!!

• a Gallipoli da Marcello Scarpa acquisto la resina epossidica, i tifondi, e lande da piegare, barattolo di fondo ancorante Stoppani.
• a pomeriggio torno a Gallipoli per acquistare un altro barattolo di vernice da sentina Veneziani, come il primo, ma è finita!
• a Galatone acquisto 4 squadretti in lamiera zincata per fissare le traverse di legno del serbatoio di gasolio, invece di usare le lande di acciaio da piegare.
• Salvatore Mangia Mi presta la lucidatrice.
• Facciamo prove di lucidatura con rotobilale e carta da 400, buoni risultati.

VELERIA MONTEFUSCO:fare CORSO DI ACCOGLIENZA PRIMA DI SAPER TAGLIARE LE VELE!

• col furgone di Giuseppe siamo andati a Lecce alla Veleria Montefusco.
• La signora che ci ha ricevuti era indisposta (non dico altro...) ed è stato fatto un lavoro di ricognizione molto veloce e approssimato.
• sono passato da Corà per chiede del compensato marino di buona qualità e l'ho trovato.
• alle 12.30 a Leverano è venuto Salvatore Mangia per mostrarmi come dsi lucida la barca.
• insieme a Nello abbiamo svitato il coperchio del serbatoio dell'acqua dolce, ma ci siamo bloccati, forse c'è una perdita (sicuramente direi!!!).
• ho preso le misure per le traverse di sostegno sel serbatoio di gasolio.
• acquisto tamponi, pasta per lucidare, gasolio per paraffinare..., e colla per attaccare i tamponi, porto tutto a Nello e facciamo una prova di lucidatura!!! boooooo

RESINARE: PER TUTTI C'E' LA PRIMA VOLTA!!!

DOMENICA:abbiamo resinato la paratia di prua, che era completamente staccata. L'abbiamo rinforzata dai 4 lati con tre strati di tessuto e uno di stuoia per ogni lato: lavoro perfetto. Era la prima volta che lo facevo direttamente in vita mia e sono molto soddisfatto. E' stato comodo perchè ho seguito il consiglio di X.ZECCA (proveniente dall'Australia ed in partenza per le Canarie) utilizzando un supporto di legno su cui imbibire il tessuto per poi posarlo sulla paratia e pennellarlo. Non avendo il diluente abbiamo buttato il pennello e per poco non ci rimane attaccato alle mani durante la polimerizzazione.... che esperienza!!!
E' venuto a trovarmi Mimino Franco, ha ispezionato il vano motore e mia fatto l'elenco degli acquisti da fare: 4+4 tirafondi sui longheroni che si muovono.
Nel frattempo è venuto Mimino D'Agostino, si è congratulato con il lavoro che stiamo facendo, pochi minuti e va via.

VERNICE PER SENTINA. DA 20 METRI QUADRI A 2 ....

• ho visionato l'incollaggio della porta con il vinavil: risultato mediocre bisogna usare la colla resorcinica oppure la resina epossidica.
• Ripulito vano motore e pitturato con vernice Veneziani da sentina: da 20 mq prescritti dal barattolo siamo scesi a 2 mq!!!
• è arrivato Giuseppe da Milano e abbiamo scaricato i libri di Antonio.
• vado a Copertino da Mimino Franco per prenderlo e portarlo a Porto Cesareo sul mio RIO dove c'è lo scambiatore che gocciola. Niente da fare, alle 13.30 lo riaccompagno a Copertino.
• Ho dimenticato il cellulare sul RIO e ritorno a Porto Cesareo per prenderlo.
• Passo da Colelli M. per acquistare vernice di sentina Veneziani...nulla!

FINALMENTE DA PIANETA MARE TROVO IL SIKAFLEX 291

• a Lecce in viale Marche consegno il pannello elettrico a Giovanni Caputo!
• a Lecce da Pianeta Mare acquisto finalmente il SIKAFLEX 291 e lo stantuffo per spremerlo, dopo aver telefonato direttamente al distributore meridionale ecc.
• a Gallipoli da Scarpa sono arrivati i gommini per il giunto asse invertitore e vado a prenderli insieme alla presa a mare del wc, scarico da 1,5", anello, baderna.
• a Copertino da Mimino Franco porto tutto quello che ho acquistato oltre alla vernice col diluente.

ITALRICAMBI PREPARA LA VERNICE DEL MOTORE

La pulitura del pannello elettrico del motore esce una meraviglia col metodo adottato: pulitura con un chiodo sottile di tutta la vernice delle scritte, spruzzatura di uno smalto bianco sui solchi dell scritte, raffinatura con tela abrasiva di tutto il pannello, pruzzatura di CRC et voilà. Il pannello del perkins è ritornato nuovo.
A Veglie, porto la colonna del timone, la scatola dello sterzo, l'ancora e il passo d'uomo per farli verniciare, ma dopo aver visto come è uscita la base del tavolo mi sono spaventato e sto cercando di cambiare titpo di vernice.
a Veglie, dal tagliatore laser del plex programmo il lavoro sul passo d'uomo.
Sulla deriva in ghisa cominciano già a comparire delle efflorescenze di ruggine, quindi il lavoro non è stato perfetto...
da casa porto il ferro da stiro per incollare il profilo sul tavolo che precedentemente avevo fatto tagliare da Claudio Marciante, il falegname.
mi hanno inviato il listino prezzi dei magnetotermici AIRPAX.
in serata passo da ITALRICAMBI e mi faccio preparare la vernice bicomponente per pitturare il motore: un colore Verde militare che si assomiglia a quello già esistente.

GIORNATA PIENA E STRESSANTE

• Ricatalogazione delle prese a mare di AQUILA (MOODY 33).
• misuro lo spessore del plex che c'era sul passo d'uomo: 12 mm
• Innestiamo i 4 piedini dell'autoclave, con successiva prova di tenuta idrica: ok.
• Raffinatura stucco epossidico sulla deriva e successiva 2^ passata di fondo.
• Immergo tutte le prese a mare in Viacal che ieri ho acquistato a Galatone.
• A Porto Cesareo vado da Massimo Colelli per il preventico della strumentazione elettronica RAYMARINE; lo sconto max che può fare è del 6%!!! Discutiamo un pò ma credo che non posso ancora spingermi all'acquisto.
• Accompagno l'elettrauto Giovanni Caputo a Copertino da Mimino Franco per fare la variazione dell'impianto elettrico sul motore.
• Intanto porto l'elica a Mimino per provarla e ci accorgiamo che bisogna accorciare la filettaura dell'albero; bisogna fare anche la chiavetta.
• Mi restituisce il pannello elettrico da pulire.

STUCCATURA EPOSSIDICA STOPPANI

• dopo aver dato un mano di fondo alla deriva in ghisa, passiamo alla preparazione dello stucco epossidico bicomponente e lo applichiamo velocemente dove occorre per riempire fori e avvallamenti.
• Si continua la raffinatura dei legni.
• a Gallipoli dal cantiere Italmare acquisto un fondo poliuretanico e la vernice bianca per i ritocchi.
• da Scarpa acquisto i 4 piedini dell'autoclave della cucina, che ho già riparato, la presa a mare con la pigna per il motore, la ventosa per riparare la pompa di sentina esistente nel vano motore e pago il parastrappi.
• Sulla via del ritorno osservo le vele a secco di Caporais per capire la differente disposione delle luci di via.

ORA E' IL TURNO DELLA DERIVA IN GHISA DI AQUILA (MOODY 33)

Nello pulisce la deriva già fosfatata e stuccata con stucco STOPPANI, con acetone e comincia a posare la prima mano di fondo aggrappante della STOPPANI.
Si pulisce di nuovo il vano motore.
Si pulisce la sentina della dinette.
Si smonta il passo d'iomo della cabina armatoriale, compreso il Tannoy e il plex.
Si smonta lo scarico dell'ombrinale sin del pozzetto di poppa, si rompe il dado per il troppo sforzo!

GIGI RUBERTI VIENE A TROVARE AQUILA (MOODY 33)

Oggi Domenica, parte Ovidio figlio di Nello.
Dopo aver sbattuto la testa per tutta l'Orsa Maggiore trovo finalmente l'elica di
Aquila (MOODY 33).
Insieme a Nello fosfatiamo la deriva con pompetta EVA.
Ho misurato i diametri in pollici delle prese a mare e delle saracinesche.
In mattinata viene a trovarmi Gigi Ruberti e con vero piacere trascorriamo un'oretta insieme a chiacchierare, Aquila (MOODY 33) gli piace molto!
Misurata la manica a vento esistente sulla tuga, in corrispondenza della dinette, l'altra manica e si deve acquistare.
Misuro le cerniere.
Tutto il pomeriggio di domenica, in bagno di sudore mi stendo a terra tutti i cuscini, li catalogo, li porto su a provarli e finalmente trovo la posizione esatta della maggior parte di essi. Una vera sfacchinata!!!!

SALVATORE CAPUTO: IL VENERANDO ELETTRAUTO!

• Finalmente, dopo vari tentativi, sono riuscito a farmi fissare un appuntamento con l'elettrauto Caputo da Lecce (73 anni), mediante l'intercessione di più persone e con la raccomandazione che il motore da guardare era posizionato su un banco, quindi non si doveva piegare. Oggi sarà un giorno particolare.
• In mattinata porto il vecchio quadro e tutti gli accessori da Mimino Cirfeda, dove passerà anche Caputo.
• Alle 9 viene Mimino Franco per prendere l'elettrauto da Leverano e lo porta alla sua officina in Copertino dove stanno i 2 motori Perkins.
• A metà mattinata vado a Copertino per conoscere di persona Giovanni Caputo e li lascio lavorare perchè Giovanni deve studiare il vecchio impianto, vado via verso Galatone.
• Nel pomeriggio ritorno a Copertino per prendere il quadro elettrico.
• Mimino Franco intanto ha sistemato le boccole (rifatte) della linea d'asse ed ha aggiustato la leva delle marce (nuova costava una fortuna). Mimino è proprio un genietto insostituibile!!!
• Su Aquila (MOODY 33) rilevo fraficamente le 10 prese a mare.
• Rilevo esattamente il funzionamento dell' ombrinale sinistro del pozzetto di poppa.
• Ripongo in una cassetta di acciaio la catena dell'ancora per portarla alla zincatura.
• Sistemo e catalogo tutti i bulloni d'acciaio acquistati precedentemente, bevo un sorso di Bayles e rifornisco la cambusa di Aquila (MOODY 33) con una bottiglia di STREGA!!!
• Preparo in una cassetta di acciaio tutte le saracinesce vecchie delle prese a mare da sostituire e vado da Rocco Landolfo, ma il sabato pomeriggio è chiuso!
• Ritorno su Aquila (MOODY 33) e provo la posizione dell'areatore vano wc che è rotto per individuare esattamente il suo alloggiamento. Tutto ok si trova in alto a dx del lavabo.
• Mi stendo sui cuscini della dinette e comincio a sfogliare i libri in lingua tedesca che ci sono negli scaffali. Mi guardo solo le figure di Josha di MOITESSIER, il tedesco non è il mio forte...
• Si è fatto tardi e vado a casa a riposarmi. Oggi è stata una vera faticaccia....

RICAMBI PERKINS

Alla Perkins di Bari, dopo una lunga storia, prenoto i fantomatici 4 supporti annegati nei longheroni, le cuffie dello scambiatore di calore e il manuale operativo del motore;
Vado a Gallipoli da Scarpa e prenoto il parastrappi dell'invertitore! ormai Schirinzi, nonostante il suo impegno non riesce a capire che la sicurezza in mare è diversa da quella a terra...
Insieme a Nello smontiamo tutte le prese a mare di Aquila. Sono ossidate. Quella dello scarico del wx la dobbiamo addirittura tagliare dopo tanti tentativi. Un lavoro enorme anche se alla fine sono soddisfatto di sostituire tutto, perchè le condizioni delle saracinesche sono indescrivibili.
Mi metto in contatto con la Veleria Montefusco, nella Z.I. di Lecce per chiedere se possono guardarmi le vele in dotazione di Aquila, per eventuali riparazioni o sostituzioni. Il titolare è molto cortese e si mette a disposizione per questa indagine.